30 dicembre 2010

Le bande dei mona



Appuntamento settimanale con Passaparola di Marco Travaglio. Argomento della puntata la depenalizzazione del reato di associazione militare con finalità politiche, la cosiddetta banda armata, proposto dalla Lega per mano del ministro Calderoli. A Verona infatti è in corso un processo avviato dal procurato Papalia per questo reato contro una trentina di attivisti e dirigenti leghisti, che coinvolgeva inizialmente i massimi vertici della Lega per avere fondato 14 anni fa le Camice verdi, un’organizzazione paramilitare, con finalità politiche. Una legge che ha portato alla mozione di sfiducia proposta dall'IdV contro il Ministro per la Semplificazione Normativa, in seguito anche alle accertate menzogne riferite dallo stesso al Parlamento. Sfiducia votata dalla Camera il 22 dicembre e respinta grazie ai voti di Pdl e Lega, alle astensioni di Fli, Udc e dei 6 radicali eletti col Pd, ma anche grazie alle abbondanti assenze tra le file del Pd.
Tutti presenti i deputati della Lega (100%) e dell’Idv (100%), quasi tutti quelli del PdL (91,4%), mentre il Pd schierava solo l’82,9%, con ben 35 assenti. Eccoli: Bersani, Bobba, Bossa, Bressa, Bucchino, Causi, Cavallaro, D'Alema, De Micheli, De Torre, Duilio, Fadda, Fedi (malato), Ferrari, Fioroni, Garavini, Garofani, Gentiloni, Ginoble, Grassi, Letta Enrico, Lulli, Marini Cesare, Marroccu, Mastromauro, Mecacci, Melandri, Merloni, Mogherini (ha appena partorito), Nicolais, Piccolo, Pizzetti, Rigoni, Sanga. Altri 5 del Pd, quelli provenienti dal Partito radicale, si sono astenuti insieme al Terzo Polo: Beltrandi, Bernardini, Coscioni, Turco, Zamparutti.
Risultato finale: presenti 545, votanti 481, astenuti 64, maggioranza 241, favorevoli (alla sfiducia) 188, contrari 293. Mozione respinta. Calderoli salvo.

0 commenti:

Posta un commento