17 giugno 2010

Bastardi ipocriti

Gli "onorevoli" che siedono nel Senato della Republica Italiana nell'attuale XVI legislatura sono 322. Sorvoliamo momentaneamente sul fatto, sul quale si potrebbe aprire una lunga discussione, che 7 di loro abbiano come titolo di studi la licenza media e 78 (24%) non posseggano una laurea. 28 Senatori della Repubblica sono iscritti all'albo dei giornalisti o dei giornalisti pubblicisti. Molti di loro sono iscritti nelle file del PdL e hanno quindi votato a favore della Legge bavaglio. Andiamo un po' a scoprire chi sono questi ipocriti:
- Maurizio Gasparri (giornalista professionista): gasparri@tin.it 
- Alessio Butti (giornalista pubblicista): butti_a@posta.senato.it 
- Giuseppe Ciarrapico (giornalista pubblicista): ciarrapico_g@posta.senato.itè inoltre editore, ma non c'è da meravigliarsi che abbia votato questa legge vergogna, essendo già stato condannato in via definitiva per il crack del Banco Ambrosiano, per truffa aggravata, per finanziamento illecito ai partiti ed attualmente indagato per ‘stalking a mezzo stampa’, reato talmente insolito da aver attirato l’attenzione dei ricercatori dell’università di Cambridge.
- Mauro Cutrufo (giornalista pubblicista): cutrufo_m@posta.senato.it 
- Diana De Feo (giornalista professionista): defeo_d@posta.senato.it, moglie di Emilio Fede
- Antonio Gentile (giornalista pubblicista): gentile_a@posta.senato.it 
- Basilio Giordano (giornalista pubblicista): giordano_b@posta.senato.it 
- Domenico Gramazio (giornalista pubblicista): gramazio_d@posta.senato.it; entroiniziativesociali@libero.it 
- Salvatore Mazzaracchio (giornalista professionista): mazzaracchio_s@posta.senato.it 
- Antonio Paravia (giornalista pubblicista): a.paravia@antonioparavia.it; paravia_a@posta.senato.it 
- Gaetano Quagliariello (giornalista pubblicista): quagliariello_g@posta.senato.it 
- Filippo Saltamartini (giornalista pubblicista): saltamartini_f@posta.senato.it 
- Giacomo Santini (giornalista professionista): santini_g@posta.senato.itgiacosan@tin.it 
- Aldo Scarabosio (giornalista pubblicista): scarabosio_a@posta.senato
Mi preme ricordare che Gasparri e Quagliarello furono tra gli autori dell'abominio dell'emedamento 1707 "salva-pedofili", sui reati sessuali di lieve entità, nascoto nel ddl intercettazioni. Gli indirizzi e-mail sono pubblicati sul profilo di ciascun Senatore, non è stata violata alcuna legge. Lascio a voi la libera scelta di come sbizzarirvi con le loro caselle mail. Questa gente, oltre che votare una legge liberticida, ha dato il proprio appoggio a una legge che va contro il proprio codice deontologico, commettendo probabilmente un illecito disciplinare. A quando i medici che voteranno una legge contro il diritto alla cura e alla salute del paziente?

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